Quando compare una cavità scura intorno al dente, si può confermare il sospetto che si tratti di una cisti. La prima fase della cisti rappresenta una fase preliminare, e la fase successiva può essere identificata se compare una microcavità intorno al dente. Le cisti possono essere causate da diversi fattori, come cambiamenti nell’organismo, traumi, irritazioni e problemi cronici. La mancata cura della cisti talvolta può portare a un tumore, che rappresenta la fase finale di questo problema, anche se non così comune.
Per riconoscere una cisti sul dente, è necessario osservare le modifiche citologiche che sono principalmente simili ad altri problemi e sintomi. Quando progrediscono, le cisti possono essere facilmente identificate, ma a volte è troppo tardi.
Le cisti possono essere notate nelle radiografie e possono essere avvertite durante la masticazione. Nelle fasi più avanzate, può comparire una sacca con pus e febbre. La prevenzione del problema è meglio effettuata attraverso regolari controlli dentistici.
Tipi di cisti sui denti
Le cisti possono essere classificate in base a diverse caratteristiche, e una classificazione comune è tra cisti acute e cisti dentali croniche.
Se notiamo la fase iniziale e i sintomi, di solito si tratta di una cisti acuta. Se la condizione persiste, possono svilupparsi cisti croniche con sintomi più sottili e difficili da notare. Queste sono molto difficili da trattare.
Le cisti possono anche essere distinte in cisti infiammatorie e cisti di sviluppo.
Le cisti gengivali sono spesso causate da batteri nei bambini, mentre negli adulti ci sono anche cisti di eruzione, follicolari e gengivali. Tutte queste sono cisti di sviluppo.
Le persone anziane spesso hanno problemi con le cosiddette cisti follicolari.
Dolori causati dalle cisti
Le cisti provocano forti dolori ai denti e il dolore può diffondersi alla mascella. In fasi avanzate, il dolore può essere causato dalla pressione sui nervi e si estende a tutto l’osso. Le fistole gengivali sono indicatori di cisti e in quel momento, l’unica soluzione adeguata può essere rappresentata da interventi chirurgici. È un grosso problema quando le cisti raggiungono le cavità nasali perché possono causare infezioni nei seni paranasali.
Trattamento e chirurgia delle cisti
Il trattamento delle cisti è molto impegnativo e talvolta non può essere effettuato con farmaci. Pertanto, l’operazione rappresenta una delle migliori soluzioni, talvolta l’unica. La cisti può essere operata in due modi molto simili, la cistostomia e la cistectomia. Entrambi i metodi prevedono l’anestesia locale, ma durante la cistostomia viene rimossa parzialmente la cisti, e talvolta è necessario rimuovere anche parte dell’osso. Questa soluzione viene applicata quando la cisti si è ingrandita considerevolmente.
L’operazione della cisti con il secondo metodo prevede la rimozione completa della cisti in una volta sola. Talvolta l’operazione viene eseguita con il laser. Dopo l’operazione, può esserci un gonfiore, ma di solito dura non più di due o tre giorni e spesso è necessario suturare la ferita. I punti vengono rimossi dopo pochi giorni.
È importante sapere che la cisti non si risolve da sola perché il problema deve essere affrontato in modo sistematico. La cisti deve essere rimossa perché altrimenti potrebbero insorgere problemi molto più gravi. Può causare problemi ad altri denti, provocare la perdita di denti e causare gravi problemi nei seni paranasali. Quando una cisti si sviluppa sui denti inferiori e sulla mandibola, può anche causare la frattura della mandibola.